giovedì 25 ottobre 2007

Cose da ballare in autobus



Il tuo bacio e' come un rock che ti morde col suo swing; è assai facile al knock-out che ti fulmina sul ring; fa l'effetto di uno choc e perciò canto così: "Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh! Il tuo bacio e' come un rock!".
I tuoi baci non son semplici baci: uno solo ne vale almeno tre; e per questo, bambina, tu mi piaci, e dico: "ba-ba-baciami così".

Il tuo bacio e' come un rock che ti morde col suo swing; è assai facile al knock-out che ti fulmina sul ring; fa l'effetto di uno choc e perciò canto così: "Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh! Il tuo bacio e' come un rock!".
I tuoi baci non son semplici baci: uno solo ne vale almeno tre; e per questo, bambina, tu mi piaci, e dico: "ba-ba-baciami così".

Il tuo bacio e' come un rock che ti morde col suo swing; è assai facile al knock-out che ti fulmina sul ring; fa l'effetto di uno choc e perciò canto così: "Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh! Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh! Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh! Il tuo bacio e' come un rock! Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh! Oh-oh-oh-oh-oh-oh-oh! Il tuo bacio e' come un rock! Il tuo bacio e' come un rock!".

giovedì 18 ottobre 2007

mike mangini drum solo



bravino eh??

secondo me per andare cosi veloce utilizza almeno un'altro arto!!!

martedì 16 ottobre 2007

Salento caput mundi


Ecco un'altra chicca dell'ormai eccezionale università del Salento:
stamane chiamo il professore con cui avevo intenzione di dare la tesi e questi mi risponde che, poichè quest'anno la cattedra dell'insegnamento in questione è stata soppressa, è ormai impossibile per me e chi appartiene al mio anno accademico sostenere la suddetta tesi. Discorso che ovviamente non vale per i quadriennalisti.
Ovviamente non bastava favorire chi si immatricolava l'anno successivo al mio riducendo il numero di esami da 29 a 24 e anche i relativi programmi, ma bisognava anche impedire a chi si era macchiato dell'orribile colpa di essere nato nel 1985 di seguire normalmente il suo piano di studi, dal momento che le materie soppresse (che noi comunque continuiamo forzatamente a seguire) sono diventate chimere irraggiungibili (prof scomparsi, programmi inesistenti,...), fino ad arrivare a questo punto.
Non mi resta che ringraziare ulteriormente l'università e la sua città; l'importante era cambiare il nome da università degli studi a università del salento. E' di fondamentale importanza porre l'accento sull'appartenenza territoriale dell'istituzione, soprattutto se si tratta dell'eccezionale Salento. Tutto il resto è secondario.

venerdì 12 ottobre 2007

School of Rock



Non va affatto bene, signori. Copio e incollo da Tgcom (questo spiega perché i Maroon 5 siano inclusi nel rock):

Bambini ignorano Presley e Morrison
Conoscono di più Maroon 5 e Vasco

Per i bambini italiani la musica del passato è un pianeta ignoto. Per i giovanissimi anche i grandi del rock sono dei perfetti sconosciuti. Fra gli under 12 solo 1 su 10 ha sentito parlare di Elvis Presley, appena 1 su 20 di Jimmy Hendrix o di Jim Morrison. Gli unici rocker italiani conosciuti sono Vasco, Ligabue e Le Vibrazioni. Fra gli stranieri trionfano Avril Lavigne, Lenny Kravitz e i Maroon 5.

Dallo studio della Hasbro emerge che tra i generi musicali più amati dai ragazzini italiani, il rock non se la passerebbe benissimo. In testa alla top troviamo il pop, ascoltato dal 67%, al secondo posto la musica italiana in generale (59%), quindi rap e hip hop (44%) e, al quarto posto, la musica dei cartoni animati (37%). In coda troviamo la dance e l'electro music (14%), mentre il rock entra nell'iPod di appena l'10% dei piccoli appassionati di musica.

Nella speciale top five delle icone del rock più "sconosciute", al primo posto troviamo Jimi Hendrix: solo il 5% dei ragazzini al di sotto dei 12 anni sa riconoscerlo in fotografia. Discorso analogo per Jim Morrison (lo riconosce solo il 6%). Va maluccio anche al grande Elvis: identificato appena un bambino su 10 (11%). Ma non va meglio per rocker ancora in attività: Mick Jagger viene riconosciuto dal 22% dei bambini (poco più di uno su cinque) e con Bruce Springsteen si arriva a un 27%. Va un po' meglio per i rocker italiani in attività, tutti abbastanza conosciuti, anche se poco ascoltati.

Le canzoni di Vasco sono nell'ipod del 25% degli under 12; quelle di Ligabue toccano il 28%, quelle di un gruppo giovane come "Le Vibrazioni" nel 34%. Divertenti gli strafalcioni legati ai grandi gruppi rock degli anni '60 e '70, quasi tutti praticamente ignoti. I "Led Zeppelin" fanno venire in mente una marca di scarpe, "AC/DC" una marca di abbigliamento, gli "Eagles" una motocicletta, i "Deep Purple" un videogame e "Pink Floyd" uno shampoo. Ma perche' il rock è oggi così poco ascoltato dagli under 12? I motivi sono molteplici. A sentire i diretti interessati il rock è "una musica sorpassata" o addirittura "da vecchi" (37%), perfino "noiosa" (24%). Ancora, è una musica "che i cantanti giovani non suonano" (17%), oppure è una musica che "non è adatta per stare in compagnia e per ballare" (12%).

Proprio per colmare le lacune dei giovanissimi in materia di rock Hasbro ha deciso di lanciare la prima Power Tour School of Rock per bambini, che aprirà i battenti sabato prossimo a Milano. Dalla lezione di "Rock'n'Roll Style", che prenderà in esame il look delle grandi icone del rock (da Elvis a Mick Jagger) allo studio dei grandi pezzi che hanno fatto la storia del rock. E tra i docenti, anche un insegnante d'eccezione: Francesco Sarcina, front-man e chitarrista di "Le Vibrazioni", che insegnerà ai baby cocker come imbracciare la sei corde.


Letto? Io sì, e non credo ai miei occhi. Il rock sarebbe da vecchi! Il ROCK! Da vecchi! I Pink Floyd uno shampoo!

Il pianeta in questo preciso momento ha frenato bruscamente per iniziare a girare al contrario, e si è sentita la botta. Jack Black ci vuole, per questi bambini. Altro che Le Vibrazioni...

domenica 7 ottobre 2007

Mpf...



"Uff..."
"Mmm..."
"Hhh..."
"Mmmh."

mercoledì 3 ottobre 2007

Andiamo a lavorar, ma anche no.

Oggi è finalmente iniziato il mio tirocinio, sono ora più vicino al mondo del lavoro...o no? 3 ore (dalle 10 alle 13) seduto ad un tavolo dell'ABMC gettando ogni tanto un'occhio qui e là per controllare i pochi avventori presenti sembrano un discreto inizio. E poi ho studiato bene. Invero spero di finire alquanto presto per continuare il mio irresponsabile cammino da studente. Eeheeheeh.
P.S.: non venite a trovarmi, vi caccerei come perturbatori dello'ordine; tuttavia sono cosciente della sensazione strana che si possa avere vedendomi "lavorare", e anche dell'esiguità del tempo a disposizione per provare tale brivido. A voi la scelta.